La conferenza stampa di presentazione di Zdenek Zeman al Foggia (con video)

Conferenza stampa di presentazione di Zdenek Zeman come allenatore del Foggia per la stagione 2021-2022:

“Io avevo voglia di rientrare nel calcio, sperando che finisce il Covid e che sarà finalmente calcio normale, vero, fatto per la gente, per dare emozioni, per divertire la gente.”

Grazie a te ho avuto l’onore di raccontare la serie A, me la fai raccontare di nuovo?
“Andiamo piano piano, sicuramente io sono venuto qua per cercare di fare calcio positivo, propositivo, sperando che la società mi metta a disposizione la squadra all’altezza, che non vuol dire la squadra di nomi, ma gente che ha voglia di fare, di migliorarsi, che ha fame di arrivare. Purtroppo la mia ultima stagione qui era in C ma le più grosse soddisfazioni me le sono prese solo io, nel senso che 7 giocatori sono arrivati a giocare in serie A facilmente e la società non ha avuto nessun vantaggio.”

Pensava che sarebbe tornato a Foggia?
“Si dice che qui sono di casa, fare l’ottavo campionato qua, sono tanti. Questo è il mio quarto rientro a Foggia, vuol dire che a Foggia mi sono trovato bene, ho avuto la possibilità di lavorare bene, spero che l’avrò anche in futuro.”

Cosa ha signifiato Foggia per lei?
“Foggia ha significato tanto per la mia carriera, a parte il primo anno che abbiamo avuto un po’ di difficoltà ad esprimerci, poi per 5 anni di seguito ci siamo presi grosse soddisfazioni tutti, la gente, i giocatori e la società. Io spero di poter dare altre soddisfazioni alla città, ai tifosi e alla società in primis, visto che mi hanno scelto gli devo qualche cosa.”

Volevo farle due domande su due persone importanti per lei. Pasquale Casillo e suo figlio Karel che allena il Lavello e poi, come ha vissuto il calcio in questi 2 anni?
“Mio figlio fa l’allenatore da tanto tempo, spero che riuscirà a portare anche lui qualche cosa di importante nelle società dove sarà chiamato. Io ho vissuto il calcio in questi 2 anni male, nel senso che per me il calcio senza gente senza pubblico non ha senso e quindi sono stato contento di stare fuori. Ora c’è la possibilità di tornare, spero che il virus non ci attaccherà più, e spero che possiamo dare qualche soddisfazione alla gente, emozioni. Come sempre nel calcio ci sono gioie e dolori e spero che avremo più gioie che dolori. Su Casillo non posso dire tanto, per me è stato il presidente più importante, erano altri tempi perchè dava alla squadra e a me la carica per poter fare meglio sempre.”

Nelle ultime ore sui social qualcuno ha fatto una battuta ‘adesso in panchina ci mettiamo gli anziani ad allenare’. Cosa risponde simpaticamente a chi non la vede più come un allenatore in grado di…?
“Dipende…a parte che io mi sento migliorato rispetto a quando ero giovane. Spero che gli facciamo vedere che si può fare. C’è un esempio di un allenatore tedesco che ha vinto la Champions a 74 anni, io ho la stessa età, la Champions non la vinco ma cercherò di fare come lui.”

Qui il video della conferenza stampa di di presentazione di Zdenek Zeman come allenatore del Foggia per la stagione 2021-2022