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8 Giugno 2000. È stato messo a punto in Francia il primo test anti-doping che permette di identificare la presenza di eritropoietina (Epo) nelle urine e di riconoscere se l'ormone è di origine sintetica o se è naturalmente prodotto dall'organismo
Doping ||
08/06/2000
DOPING: EPO UN NUOVO TEST NE ACCERTA L'ORIGINE
da Il Mattino Giovedì 8 Giugno 2000
Epo, un nuovo test
ne accerta l’origine
LOTTA AL DOPING
È stato messo a punto in Francia il primo test anti-doping che permette di identificare la presenza di eritropoietina (Epo) nelle urine e di riconoscere se l'ormone è di origine sintetica o se è naturalmente prodotto dall'organismo. Anticipato nelle scorse settimane dagli stessi ricercatori, l'arrivo del test è ormai ufficialmente annunciato nel numero di Nature che esce oggi. Il nuovo test, che promette di rivoluzionare le attuali tecniche antidoping, è il risultato dello studio condotto nel laboratorio nazionale anti-doping di Chatenay-Malabry e coordinato da Jacques de Ceaurriz e Francoise Lasne. Finora è stato molto difficile accertare se un atleta ha fatto ricorso recentemente all'Epo, dato che questo ormone è normalmente presente nel sangue e nelle urine, anche in alti livelli, dopo che si è svolta un'intensa attività aerobica.
Il nuovo test anti-Epo si basa sull'analisi delle urine ed è il promo in grado di scendere ad un livello di dettaglio tale da riuscire a distinguere l'eritropoietina di origine sintetica da quella naturalmente prodotta dall'organismo.
Banco di prova del nuovo test è stata l'analisi di 102 campioni di urine congelati da due anni e prelevati dai ciclisti che avevano gareggiato nel Tour de France del 1998, la gara in cui esplose il primo grande scandalo per il ricorso all'Epo. Dai test è emerso così che in 28 campioni i livelli di Epo erano superiori al limite compreso fra zero e 3,7 unità per litro.
L'Epo è un ormone che stimola la produzione di globuli rossi (eritropoiesi) ed è utilizzato per il doping dagli atleti che vogliono illecitamente potenziare la disponibilità di ossigeno nei tessuti allo scopo di migliorare le prestazioni negli sport che richiedono resistenza, come le gare di ciclismo su lunghe distanze.
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