Cagliari - Catania 2-0 (Coppa Italia)

Il Cagliari batte 2-0 il Catania e accede al quarto turno di TIM Cup. Di Sau e Farias i gol dei rossoblù, autori di una prova maiuscola soprattutto nel corso del primo tempo. Il Cagliari ha preso alla gola gli avversari, mettendoli alle corde con un gioco fatto tutto di scambi rapidi, pressing alto, velocità e incroci, e mostrando le giuste distanze tra i reparti. Conti, al rientro dopo l'infortunio, ha dato ordine al centrocampo, come aveva chiesto il mister Zeman alla vigilia; la retroguardia si è avvalsa del recupero di Rossettini e non ha mai sofferto gli attacchi del Catania; scintillante la prova del trio d'attacco, con Cossu e Farias scatenati sulle rispettive fasce di competenza e Sau cecchino implacabile.

Nella ripresa i rossoblù si sono limitati ad amministrare il doppio vantaggio, ma ogni volta che hanno premuto di nuovo sull'acceleratore si sono fatti più volte pericolosi. Cragno dal canto suo non ha dovuto effettuare un solo intervento: il che la dice lunga sull'andamento di una gara ormai già decisa. Un risultato che dà ulteriore fiducia ad un Cagliari che la settimana prossima esordirà in campionato, domenica sera sul campo del Sassuolo. E fa sognare i tifosi, che hanno risposto presente all'appello in gran numero, alla prima volta dei 12.000 al Sant'Elia dal 2012.

Ha sbloccato la situazione al 5' Sau, smarcato davanti al portiere da un tocco di Farias: tiro di destro che piega le mani al portiere. Il brasiliano ha raddoppiato al 16', messo in azione da un passaggio di Crisetig e arrivando di fronte a Terracciano: preciso il tiro che non ha dato scampo al portiere. Tra un gol e l'altro ancora Sau protagonista con un colpo di testa su invito di Conti, purtroppo risultato troppo debole.

Le ripartenze del Cagliari fanno male: al 28' volata di Cossu, ma la difesa del Catania rimedia in qualche modo. Al 37' primo cambio nel Catania: Rinaudo al posto dell'acciaccato Almiron. Al 40' su velo di Farias, Sau non riesce a tirare.

Nella ripresa primi cambi dopo una manciata di minuti. Al 51' Spolli sostituisce Capuano, al 56' entra Caio Rangel al posto di Farias. Due minuti più tardi, traversa colta da Cossu con un micidiale destra dalla distanza. Al 61' Rosina pesca Calaiò dalla parte opposta, colpo di testa alto. Al 64' eccellente diagonale in recupero di Pisano, che in scivolata sbarra la strada a Castro.

Al 72' Catania in dieci: espulso Rinaudo per doppia ammonizione, il secondo giallo per un fallo su Caio Rangel. Un minuto più tardi il tiro di Ekdal in area è rimpallato, riprende Cossu al volo che calcia distante dai pali.

Al 76' rovesciata di Sau, palla fuori. Al 78' ancora Sau ci prova con un tiro a giro, mancando il bersaglio non di molto. All'80' entra Calello per Rosina. Nel Cagliari Longo rileva Sau. All'81' girata di prima intenzione di Calaiò su punizione di Martinho, Cragno non corre pericoli.

All'88 Conti serve Caio Rangel con un assist in verticale, ma il giovane brasiliano, tutto solo da posizione decentrata, conclude sul portiere. All'89 spazio a Donsah, che sostituisce Crisetig. Subito dopo, su angolo di Cossu, Longo batte a colpo sicuro, trovando la risposta di Terracciano. Il triplice fischio di Gervasoni sancisce il successo dei rossoblù, che torneranno in campo nella TIM Cup a dicembre contro il Modena, che ha superato il Palermo.

Le formazioni:

CAGLIARI: Cragno, Pisano, Rossettini, Ceppitelli, Avelar, Crisetig (89' Donsah), Conti, Ekdal, Farias (56' Caio Rangel), Sau (80' Longo), Cossu. In panchina Colombi, Balzano, Murru, Capuano.

CATANIA: Terracciano, Peruzzi, Sauro, Capuano (51' Spolli), Monzon, Chrapek, Almiron (37' Rinaudo), Martinho, Rosina (80' Calello), Calaiò, Castro. In panchina Frison, Parisi, Garufi, Marcelinho, Barisic, Rossetti.

ARBITRO: Gervasoni di Mantova.

RETI: 5' Sau, 16' Farias.

NOTA: Espulso Rinaudo al 72'.

(CagliariCalcio.net)