Conferenza stampa di Zdenek Zeman alla vigilia di Roma - Catania

La conferenza stampa di Zdenek Zeman alla vigilia di Roma - Catania

Nei convocati non ci sono nè Borriello nè Perrotta.
“In questo momento mi porto i calciatori che penso di utilizzare ed attualmente non ho questa idea. Non vuol dire che non si può cambiare”

Domani Stekelenburg titolare?
“La formazione la dò domani, non oggi."

Potrebbe essere ceduto?
"Stekelenburg è uno dei migliori portieri d’Europa, è bravo. Poi non vuol dire che non si può giocare senza di lui o senza altri giocatori, altre squadre non ce l’hanno eppure giocano pure a calcio.”

Goicoechea lo ha indicato lei?
“Lo avevo indicato prima a Pescara. E' un portiere che a me piace”

La Roma è alla pari con le grandi? Quale è
“Per essere pari con le grandi lo deve dimostrare sul campo. Siccome campo non ha parlato io non lo so.  Mi auguro che la squadra riesce a fare un campionato positivo e riesce a giocarsi le partite con tutte. Antagonista? Solitamente si dice delle squadre che hanno fatto bene l’anno prima. Bene hanno fatto Juventus, Milan, Udinese, Lazio tutte squadre che sono finite davanti alla Roma. Ora si parte da zero, non credo che tutte le squadre sono pronte per dimostare subito di che forza sono. Lo dirà il campionato e dobbiamo fare una partita alla volta per vedere dove ci possiamo inserire.”

Le sue emozioni?
“Io per ora sto bene, poi bisogna vedere come mi sento dopo la partita. Mi sento a casa, sto ricominciando da capo, vorrei fare tante cose e poi bisogna vedere se ci si riesce, non solo a me ma anche la società, la squadra. Sono tornato dopo anni e vorrei di nuovo fare qualche cosa e per i tifosi, una piazza come Roma non c'è, e mi auguro di riuscire a dare le emozoni e la voglia di vedere calcio.”

Le polemiche? C'è un brutto clima
“Sono successe brutte cose, è normale che ci sia. Spero che si riesce ad aggiustare e migliorare e fare calcio come si deve.”

Ha senso un campionato che inizia con il mercato aperto?
“A me non è mai piaciuto ma i regolamenti sono così, bisogna adattarsi. Per un allenatore sarebbe importante avere già in ritiro la squadra con cui si può lavorare con le scelte già fatte.”

Gli scommettitori puntano molto sulla Roma per lo scudetto, ci crede?
“Io credo in quello che sto facendo, ci devo credere, ci voglio credere. Se uno non ha motivazioni, non ha la voglia di fare è inutile che fa. Mi auguro che la Roma possa dimostrare che si può giocare al calcio e si possono fare i risultati.”

Come mai ancora non ha scelto il portiere titolare? Lei ha sempre fatto delle scelte da subito...
“A parte che non è vero che faccio scelte prima. Io faccio scelte su quello che vedo sul campo e sul comportamento dei portieri. Lo scorso anno a Pescara sono partito con Pinsoglio titolare… non ha mai parato…Quindi non è vero. Oggi ho due portieri bravissimi, giocano tutti e due nazionali, e non ho problemi. Il mercato non c’entra, su Goicoechea si sono fatte tante chiacchiere, a parte che io non ho mai parlato, io l'ho visto l'anno scorso per me è un’operazione poco costosa per un giocatore che ha delle qualità. di qualità a poco prezzo. Alla società ho suggerito anche di acquistare Messi, Cristiano Ronaldo e Iniesta, ne ho suggeriti altri, poi non tutti si possono prendere. Per me possiamo stare anche in tre, tutte le squadre hanno tre portieri, anche quattro.”

Questa è la stagione più importante di Zeman? Ha qualche scommessa da voler vincere?
“Non sono ossessionato per vincere. Se saremo i migliori, se faremo il miglior calcio è giusto che vinciamo, rispetto gli avversari e penso che ci possono essere le squadre che faranno meglio di noi. Il mio augurio è che riusciamo a fare bene, riusciamo a giocare calcio, riusciamo a portare la gente allo stadio e riusciamo ad essere contenti e felici. Io voglio la gente allo stadio, che si diverte.”

Questa è la squadra più forte che ha allenato?
“La Roma di prima e la Lazio hanno fatto, questa ancora deve fare, non la so giudicare. Mi auguro che riesce ad esprimersi secondo le loro qualità, io ho una rosa importante a disposizione, giocatori anche se sono giovani hanno delle qualità, il problema mio è tirargliele fuori e farle vedere.”

Un giudizio sull’attacco di Conte alla giustizia sportiva?
“Non so che dire, era un processo sportivo ed è diventato un processo mediatico. Sono cose che deve giudicare sempre la Disciplinare. Una volta se uno si permetteva di dire certe cose veniva deferito e squalificato.”

Come sta Totti dal punto di vista fisico? E Dodò che abbiamo visto in campo per dieci minuti?
“Erano sette minuti non dieci. Comunque Totti sta bene, Dodo ancora no”

Come arrivano i calciatori a questa prima di campionato? Preparazione sufficiente?
“Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto durante la preparazione, magari non sono tanto soddisfatto del lavoro di questa settimana in cui il più grande problema era il caldo e se uno vuole lavorare su ritmi alti non ci si riesce al meglio.”

Che partita si aspetta con il Catania?
“Il Catania l’hanno scorso ha fatto un buon campionato, ha fatto delle belle partite. Quest'anno ha cambiato poco, noi abbiamo cambiato tanto e bisogna vedere se siamo in grado di poterci esprimere all'altezza alla prima.  siamo in grado di esprimerci all'altezza alla prima. E' normale che conto più sulla voglia di fare, sull'entusiasmo. Spero che la gente ci aiuta per esprimerci al meglio in questo momento che sicuramente non è il migliore.“

Totti può tornare in doppia cifra? Un giudizio su Bojan?
“Totti sono sempre convinto che è uno dei più grandi giocatori della storia, lui i colpi ce li ha poi dipende anche da cosa farà la squadra intorno a lui. Bojan ancora non sta al meglio, ha avuto dei problemi sin dall’inizio del ritiro. Ancora non è nelle migliori condizioni. Per me è un giocatore importante, tecnicamente molto bravo e spero che ci aiuterà tanto. Penso che come ruolo sia meglio come esterno che come centravanti.”

Lopez è più avanti rispetto a Lamela? Il ruolo di Totti lo avete definito insieme?
“Lopez e Lamela in questo momento sono su per giù allo stesso livello, nel senso che hanno capito poco. Sono due giocatori fisicamente e tecnicamente eccezionali, quindi spero che più in la non avremo problemi. Sulla posizione di Totti io penso che Totti è ritornato a fare 13 anni fa. E se 13 anni fa Di Francesco ha fatto 11 gol da mezzo sinistro spero che aiuterà ad aiutare anche Pjanic a fare tanti gol. Se è riuscito a far giocare pure Candela negli ultimi metri spero che lo farà anche con Balzaretti.”

Romagnoli e Marquinhos possono essere alternative valide? Sente molta aspettativa del pubblico?
“I ragazzini sono la mia gioia. Spero che poi Burdisso e Castan faranno la riserva loro due, me lo auguro per i ragazzi. Sono dei ragazzi che hanno delle qualità e spero che riescano a fare anche esperienza. E' vero che Marquinhos ha già giocato ad alti livelli ma Romagnoli dal primo giorno ha dimostrato che può stare tranquillamente con noi. ”

Bradeley? Serve un altro terzino?
”Bradeley è un giocatore eccezionale come attenzione, come comportamento. E' un giocatore che mi piace, e spero che riesce ad esprimersi secondo le sue qualità. Terzino destro. Noi abbiamo grande fiducia che recuperiamo Dodò, siamo in quattro e quattro bastano, attualmente siamo in tre e meno male che sia Balzaretti che Taddei possono giocare sia a sinistra che a destra.”

Soddisfatto della preparazione? Come mai la Juve risponde sempre in modo “acido” alle tue dichiarazioni?
“Sulla preparazione io sono contentissimo. E' vero che abbiamo cominciato presto ma la squadra ha fatto quelle quattro settimane molto bene, con applicazione, con la voglia di applicazione, con la voglia di migliorare. La partita con il Catania è una partita. Difficile valutare dalla prima. Si aspettano delle risposte, le aspetto io. Mi immagino la mia squadra che gioca e che cerca la vittoria tramite il gioco insieme.
Poi il discorso sulla Juventus io non so, io continuo dire che io dormo tranquillo, loro poco.”

Conte ha detto che “quello che è successo a me può succedere anche ad altri allenatori”, che ne pensa. Lo sente anche suo questo problema? Ci presenta Goicoechea?
“Su Conte. Lui non ha mai detto fuori che cosa ha detto e che cosa ha fatto negli spogliatoi. Io penso che l'hanno detto gli altri. Poi il discorso è che in Italia se uno denuncia non è credibile se uno non denuncia diventa omessa denuncia quindi poi è difficile valutare però lui non è mai venuto fuori a dire 'Io ho detto questo'.
Non devo presentare niente. E' un portiere che a me piace come me ne possono piacere tanti altri. Ripeto concetto. Per me è un giocatore che può essere un buon investimento per il futuro. Siccome io non faccio nè società nè direttore sportivo non mi ci posso immischiare."

Smetterebbe di fumare come voto con un primo posto, lo farebbe?
“Se mi va di fumare fumo, se non mi va non fumo. Il calcio ed i risultati non dipendono da quello.  Dipende dalla serietà, dal lavoro e dall'ambiente positivo”

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