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25 luglio 1998. Il tecnico della Roma, Zdenek Zeman, in ritiro con la squadra a Predazzo, dichiara:
Doping ||
25/07/1998
L’ INIZIO
E’ il 26 del mese di luglio e la Roma e’ in ritiro a Predazzo per svolgere la preparazione estiva per il campionato 1998-1999. Non si sono ancora spenti gli echi della polemica doping che ha investito il Tour de France, che una nuova bomba esplode sul mondo dello sport; in un’intervista il tecnico giallorosso Zdenek Zeman esprime le sue preoccupazioni sul mondo del calcio.
Ecco come ce lo racconta Mimmo Ferretti del Messaggero.
dal Messaggero di Domenica 26-07-1998
Zeman: "Troppe promesse"
Zdenek accusa: il calcio dovrebbe uscire dalle farmacie...
dal nostro inviato
MIMMO FERRETTI
PREDAZZO - Poche parole, ma chiarissime. Zeman studia i tempi, modula la voce, seleziona i vocaboli più fragorosi. "Il calcio sta cambiando. Purtroppo, aggiungo io... Io vorrei che il calcio uscisse dalle farmacie e dagli uffici finanziari e rimanesse soltanto sport e divertimento", dice il boemo.
Prego, vada avanti...
"A mio parere, la grande popolarità che ha il calcio nel mondo non è dovuta alle farmacie o agli uffici finanziari, bensì al fatto che in ogni piazza in ogni angolo del mondo c'è un bambino che gioca e si diverte con un pallone tra i piedi. Ma il calcio, oggi, è sempre più un'industria e sempre meno un gioco".
Perché il riferimento alle farmacie e agli uffici finanziari?
"Non aggiungo altro. Lasciate che la gente usi la testa, che pensi...".
Lei crede che gli attuali controlli antidoping nel calcio non siano sufficienti?
"Io non penso niente, non sono un medico".
Potrebbe esserci anche nel calcio un "caso Festina"?
"Rispondo: non lo so...".
Cambiamo argomento…..(omissis)
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