Foggia - Siracusa 0-2

Lo “scherzetto” dell´ex. Halloween amaro per il Foggia di Zeman, che dopo il bel pari di Roma e la vittoria in Coppa si inceppa e cade in casa contro il Siracusa che passa per due a zero nell´undicesima giornata del campionato di Prima Divisione, gir. B, grazie a una doppietta di Nicola Mancino, per tre anni tra le fila del Foggia, del quale è stato anche capitano. Una sconfitta inaspettata per i satanelli, a testimonianza che in questo campionato si può perdere con chiunque e anche le minime distrazioni possono costar caro. I siciliani, seppur in una posizione di classifica deficitaria, sono saliti in Capitanata con un´organizzazione di gioco efficace, che ha imbrigliato le manovre rossonere e costretto Santarelli a una giornata sugli scudi.

Il tecnico boemo deve rinunciare a Caccetta, Romagnoli e Varga, infortunati, e ad Andrea Iozzia, squalificato. Allo Zaccheria c´è il valzer degli ex, ben quattro tra il mister Ugolotti e i tre giocatori Mancino, Moi e Ignoffo, protagonisti con alterne fortune delle stagioni rossonere passate. Il Siracusa parte bene, al 5´ Abate sfiora il colpo vincente su cross di Mancosu, mentre poco dopo Moi prova a regalare un dispiacere alla sua ex tifoseria ma sul suo colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d´angolo Santarelli è straordinario e dice “no” deviando in corner. Al 15´ finalmente si vede il Foggia, Karim Laribi mette le ali sulla fascia sinistra, scatto imponente che supera Petta a cui non resta che abbattere il numero dieci foggiano rimediando un´ammonizione. Gli ospiti però sono più intraprendenti e al 22´ trovano il vantaggio: l´ex Nicola Mancino trova il corridoio giusto su assist di Mancosu, diagonale che batte Santarelli ed esultanza sotto la Sud che non gradisce, ricoprendo di insulti il giocatore napoletano. Il Foggia prova a reagire alla mezzora con Insigne che pesca in area Kone, controllo imperfetto del centrocampista, riprende Regini che però sbaglia l´appoggio per lo stesso Insigne gettando all´aria una buona occasione. I rossoneri non sono brillanti come nell´ultima gara di Roma e soffrono le ripartenze degli avversari, che fanno correre un brivido sulla schiena di Santarelli con Mancosu che sfiora il palo con un bolide dalla distanza, mentre poco dopo il numero uno rossonero ci mette una pezza sulla conclusione di Abate. Il Foggia non è ancora in partita e al 34´ il raddoppio dei siciliani ne è il chiaro sintomo: Strigari penetra in area, Santarelli fa quel che può ma sulla ribattuta Mancino è ancora letale e infila il due a zero. Il doppio gancio del Siracusa non scuote i satanelli, che anzi prima del riposo rischiano ancora di andare al tappeto con Bufalino che chiama alla respinta Santarelli. Il numero uno foggiano ha ancora il suo bel da fare su doppio tentativo di Moi e Abate. Al 45´ il Foggia ha un sussulto, Insigne si libera dal limite dell´area e punta all´angolino, Baiocco però è reattivo e devia quel tanto che basta per strozzare in gola l´urlo del gol dello Zaccheria. Ce n´è abbastanza per le sofferenze del pubblico foggiano, il fischio dell´arbitro che manda tutti negli spogliatoi suona quasi come una liberazione.

La musica nella ripresa non sembra cambiare, il Siracusa è sempre pericoloso e sfiora il tre a zero con Abate. Insigne prova a dare una scossa ai suoi con un destro dal limite dell´area che finisce di poco fuori. Al 50´ Zeman opera il primo cambio: in cabina di regia Salamon rileva Burrai. Mancino ha il dente avvelenato dell´ex e impensierisce ancora la retroguardia foggiana e al 55´ i siciliani vanno ancora vicinissimi al gol: Mancosu e Abate mandano in tilt la difesa rossonera ma il numero otto siciliano sbaglia il tocco decisivo per il compagno e tiene a galla involontariamente gli avversari. Lo Zaccheria prova a spingere i propri beniamini e al 60´ i giocatori rossoneri rispondono presente: Agodirin semina il panico nella difesa avversaria, tiro che Baiocco respinge e sulla ribattuta Sau manca di poco il gol. Il Foggia ora c´è, torna a pungere gli avversari e in campo si vede quella cattiveria mancata nel primo tempo. Zeman allora inserisce Giovanni Tomi per Candrina nel tentativo di avere più spinta sulle fasce e pericolosità sulle conclusioni dalla distanza, mentre dall´altra parte Ugolotti risponde gettando nella mischia Bongiovanni al posto di Bufalino. Proprio il neo-entrato negli ospiti prova a impensierire ancora Santarelli, ma il portiere del Foggia si dimostra in gran forma e sventa ancora la minaccia di piede.
I ragazzi di Zeman continuano a spingere ma si espongono inevitabilmente ai contropiede avversari, che arrivano in più di una circostanza dalle parti di Santarelli. Il Foggia colleziona calci d´angolo e si stabilizza nell´area siciliana, ma il gol non arriva. Al 75´ la maledizione sembra finita, Torta trova la rete in mischia su calcio d´angolo ma l´assistente vede un fuorigioco e annulla il gol tra le proteste dei rossoneri. Zeman si gioca anche la carta Cortese che rileva Laribi. Il Foggia è costantemente nella metà campo avversaria, e la difesa siciliana ha il suo bel da fare per fermare gli attaccanti foggiani, usando anche le maniere cattive, come all´82´ quando Moi rimedia il secondo cartellino giallo e lascia anzitempo il campo. Il Siracusa però non si scompone e Bongiovanni ha sul sinistro la palla del tre a zero ma Santarelli si conferma migliore in campo e chiude ancora lo specchio della porta. All´89´ il Foggia trova ancora la via del gol, questa volta con Agodirin che raccoglie una respinta di Baiocco, ma l´assistente annulla ancora per fuorigioco. L´ultimo brivido per i rossoneri lo regala una punizione di Tomi che Baiocco non trattiene e costringe Ignoffo agli straordinari.
E´ l´ultima emozione della gara, il Siracusa porta a casa una vittoria inaspettata ma meritata, agli uomini di Zeman il compito di riportarsi subito sulla retta via dopo questo incidente di percorso.

Il tabellino FOGGIA-SIRACUSA 0-2

US FOGGIA (4-3-3): Santarelli; Candrina (65´ Tomi), Rigione, Torta, Regini; Kone, Burrai (50´ Salamon), Laribi (80´ Cortese); Agodirin, Sau, Insigne. A disp. Ivanov, Thioye, Agostinone, Palermo. All. Zdenek Zeman

US SIRACUSA (4-2-3-1): Baiocco; Petta (75´ Lucenti), Moi, Ignoffo, Strigari; Giordano, Spinelli; Bufalino (65´ Bongiovanni), Mancosu, Mancino; Abate (80´ De Angelis). A disp. Fornoni, De Silvestro, Giurdanella, Cosa. All. Guido Ugolotti

ARBITRO: Giuseppe Sguizzato di Verona (Croce-Iorizzo)

MARCATORI: 22´, 34´ Mancino (S)

AMMONITI: Petta (S), Strigari (S), Moi (S), Bufalino (S), Burrai (F), Rigione (F)

ESPULSI: Moi (S) per doppia ammonizione

NOTE: Giornata nuvolosa, terreno pesante. Spettatori 6.812 per un incasso di € 105.699 (paganti più rateo abbonati). Angoli 7-5. Recupero 1´ pt; 4´ st.

fonte: usfoggia.it