Mister Zeman in conferenza stampa: Finalmente a casa

Una seduta di duro lavoro alla ripresa degli allenamenti. Il dopo Juve Stabia comincia così, come al solito, con tanta corsa e tanto sudore per i rossoneri sul campo di Ordona, con i portieri agli ordini di Franco Mancini e il resto della truppa torchiati a dovere da Vincenzo Cangelosi. Con la supervisione di mister Zeman il quale, al termine delle due ore di allenamento dei suoi, si concede alla stampa per l´appuntamento settimanale.
Inevitabile cominciare dalla partita di domenica scorsa vinta in quel di Castellammare: "Abbiamo giocato bene i primi minuti, poi abbiamo smesso, con i centrocampisti che appoggiavano indietro per i difensori, i quali non essendo registi in grado di costruire l´azione, mandavano palla in avanti. Nel secondo tempo invece abbiamo giocato meglio. Se dovessi dare un voto alla partita? Non potrei, perchè certe cose le abbiamo fatte bene, diciamo da dieci in pagella, mentre in altri momenti siamo stati da quattro. Si potrebbe dare un voto medio".
Poi si passa a parlare del prossimo incontro, quello contro il Viareggio. Che stavolta, finalmente, si giocherà tra le mura amiche. Un grande ritorno per il tecnico boemo che apre con una battuta: "L´ultima partita in cui sono stato in panchina allo Zaccheria fu quella contro il Napoli, ma è meglio non ricordarla. Era ora che si tornasse a giocare davanti al nostro pubblico. I tifosi ci hanno sempre dato una mano e adesso sicuramente sapranno dare calore ai ragazzi". Con la speranza che i giovani satanelli non "sentano" troppo il debutto allo Zac. Ma di questo aspetto mister Zeman non pare molto preoccupato: "Secondo me è anche giusto che i ragazzi comincino ad abituarsi da subito a questo tipo di ambiente se vogliono giocare in categorie superiori. Il Viareggio? L´ho visto giocare due stagioni fa in serie C2 e mi è sembrata una buona squadra. Stanno facendo un buon lavoro".
Una battuta anche sulla classifica, molto corta se si esclude la fuggitiva Atletico Roma: "Non mi aspettavo di essere a 10 punti, pensavo peggio. Su questo punto di vista mi posso ritenere abbastanza soddisfatto per ora. Per quanto riguarda i romani, sulla carta sono una buona squadra perchè hanno delle ottime potenzialità e buoni giocatori. Io spero che ci siano più squadre in grado di dare fastidio all´Atletico".
E tra qualche settimana una di queste squadre potrebbe essere proprio il Foggia. Per il tecnico boemo sarà emozionante tornare a giocare nella città che per tanti anni lo ha visto protagonista, e nella quale ritroverà sicuramente il calore di tanta gente che lo ricorda con affetto: "Spero che vengano a vederci tante persone, magari anche romanisti e laziali".
L´ultima battuta riguarda il nuovo manto erboso dello Zaccheria: "Mi piace. Spero ci porti fortuna, dato che anche vent´anni fa, quando iniziai l´avventura col Foggia, il terreno di gioco venne rifatto e rimesso a nuovo".

fonte: usfoggia.it