Foggia - Foligno 4-4: gol e spettacolo
Cronaca ||
12/09/2010
Gol, rimonta, spettacolo, in perfetto stile zemaniano. Il Foggia partecipa al festival del gol dell´ “Aragona” di Vasto, impattando 4-4 contro il Foligno nella quarta giornata della Prima Divisione gir. B, al termine di un confronto scoppiettante che avrebbe meritato una cornice di pubblico adeguata, anziché il desolante silenzio dello stadio di Vasto (si è giocato ancora a porte chiuse per la seconda e ultima giornata di squalifica dello Zaccheria).
Zeman conferma il suo 4-3-3 con i “soliti” Insigne e Varga a formare il trio d´attacco con Sau, Salamon a guidare il centrocampo assieme a Kone e Laribi, mentre nel reparto arretrato Caccetta (preferito a Candrina), Romagnoli, Iozzia e Tomi fanno da scudo a Ivanov.
I rossoneri partono forte: dopo due minuti Kone si traveste da metronomo, passaggio millimetrico per Sau che infila Rossini e porta in vantaggio i suoi. Il gol mette le ali ai rossoneri che si rendono ancora pericolosi con Varga – una saetta a destra – e Laribi, ma il Foligno alla prima vera occasione sfiora il pari e ci vuole uno straordinario Ivanov per dire “no” al tentativo di Cavagna. Il pericolo suona come campanello d´allarme per la difesa foggiana, che corre un altro pericolo al 15´: Tomi stende Giacomelli, rigore indiscutibile, come la risposta di Ivanov che è strepitoso sul tiro dello stesso giocatore umbro. Il Foligno però ci crede, Giovannini impensierisce ancora la retroguardia foggiana, e al 35´ gli sforzi degli ospiti vengono premiati: Falcinelli si presenta a tu per tu con Ivanov e lo fredda per l´1-1. Il Foggia è ormai in balia degli ospiti ed è ancora Ivanov nel finale a chiudere la saracinesca su tentativo di Giacomelli, sventando la minaccia.
Nella ripresa Zeman striglia i suoi, esortandoli ad essere più corti e giocare con maggiore aggressività. Detto, fatto: passano cinque minuti dall´inizio del secondo tempo, Laribi decide di far tutto da solo, entra in area, si accentra e manda la sfera all´angolo alla destra di Rossini per lo splendido 2-1 rossonero. Il Foggia si affaccia costantemente dalle parti del numero uno avversario, ma in difesa sbanda: al 56´ Ivanov ci mette una pezza su un maldestro disimpegno di Caccetta ma nulla può sul tap-in di Coresi che pareggia i conti. Al 64´ il Foggia si ritrova addirittura in inferiorità numerica: Iozzia commette un fallo a centrocampo, il sig. Di Paolo di Avezzano non lo perdona, secondo giallo e doccia anticipata per il difensore. Il Foligno ne approfitta e al 71´ colpisce ancora: merito di Fondi, che coglie l´angolo giusto dal limite dell´area.
Il Foggia rivede i fantasmi di Lanciano, ma l´orgoglio rossonero viene fuori proprio nel momento più difficile. Capitan Tomi accende le speranze con un bolide dei suoi al 75´ che si infila alle spalle dell´immobile Rossini, Laribi all´82´ completa la rimonta: slalom tra due avversari, siluro dal limite dell´area e il 4-4 è bello e fatto. Nel finale Kone potrebbe far festa, ma la sua conclusione su perfetto assist di Sau è debole e finisce a lato. Ce n´è abbastanza per un pomeriggio scoppiettante. Finisce quattro a quattro tra pugliesi e umbri, per la vittoria appuntamento tra una settimana a Barletta, magari sperando nell´ennesimo festival del gol e nel ritorno alla vittoria.
Il tabellino: FOGGIA-FOLIGNO 4-4
FOGGIA (4-3-3): Ivanov; Caccetta, Romagnoli, Iozzia, Tomi; Salamon, Kone, Laribi; Sau, Varga (70´ Regini), Insigne (70´ Agodirin). A disp. Santarelli, Candrina, Rigione, Agostinone, Cortese.
All. Zdenek Zeman.
FOLIGNO (4-3-3): Rossini; Iacoponi (11´ Fedeli), Giovannini, Merli Sala, Bassoli; Sciaudone (´80 Civilleri), Fondi (90´ Castellazzi), Coresi; Giacomelli, Falcinelli, Cavagna. A disp. Zandrini, Severini, Fiorucci, La Mantia. All. Salvatore Matrecano
ARBITRO: Aleandro Di Paolo di Avezzano (Parisse-Serpilli)
MARCATORI: 2´ Sau (Fog), 35´ Falcinelli (Fol), 50´ Laribi (F)og, 56´ Coresi (Fol), 60´ Giacomelli (Fol), 71´ Fondi (Fol), 75´ Tomi (Fog), 82´ Laribi (Fog).
AMMONITI: Tomi, Iozzia, Romagnoli (Fog); Sciaudone, Coresi (Fol).
ESPULSO: 65´ Iozzia (Fog) per doppia ammonizione.
NOTE: Cielo sereno, terreno in buone condizioni. Gara disputata a porte chiuse e in campo neutro. Recupero pt 2´, st 5´.
fonte: usfoggia.it
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