15 Giugno 2000: Finalmente rivedremo il nostro Mister sul campo! Domani, infatti, ci sarà la presentazione di Zdenek Zeman come nuovo allenatore del S. S. Napoli Calcio!

Domani la presentazione del Mister a Napoli....il prossimo anno lo rivedremo su una panchina italiana!!! Eccovi l'articolo che il giornale 'Il Mattino' dedica all'argomento.


da Il Mattino di Giovedì 15 Giugno 2000

MERCATO AZZURRO
La conferma Domani Zeman alla Mostra. Poi l’annuncio del primo ingaggio: Nicola Amoruso

La novità Continua la caccia al terzino sinistro E spunta il nome del difensore del Palmeiras

di Francesco Marolda
Domani Zeman. E dopo Zeman, ci sarà l’annuncio dell’ingaggio di Amoruso. Forse subito dopo. Forse già sabato, oppure in avvio della settimana che verrà. Entra nel vivo, dunque, il nuovo corso azzurro. Primo passo l’arrivo, la presentazione del nuovo allenatore. Domani, il giorno del boemo. Appuntamento alla Mostra d’Oltremare a metà mattinata. Alle undici e mezzo, per la precisione. A quell’ora Zeman s’accomoderà tra Corbelli e Ferlaino per una stagione all’insegna della rivoluzione. Rivoluzione societaria, con Corbelli presidente dopo trent’anni e passa di monarchia ferlainiana ed assoluta e rivoluzione tecnica, visto che mai il Napoli s’è affidato a un allenatore dal disegno tattico tanto spregiudicato.
Comunque sia, buona fortuna Novellino (oggi l’allenatore della promozione sarà presentato dal Piacenza) e addio inferno della B. Ora quel che aspetta il Napoli in A è un campionato di tranquillità. Senza rischi, ma, si capisce, anche senza ambizioni che non siano quelle di stare immediatamente dietro alle migliori. Mezza classifica, insomma. E questo è anche il pensiero di Corbelli.
Già, ma anche per un campionato senza «grane» c’è bisogno di consegnare a Zeman una discreta squadra. Compatibilmente col budget da non «sforare», è chiaro. Ancora, almeno quest’anno, infatti, la squadra sarà figlia dell’equilibrismo tra spesa contenuta e necessità dell’allenatore. E se poi l’allenatore riuscirà a ricavare dalla squadra più di quanto si potrebbe immaginare, beh, allora tanto meglio.
Ed eccoci al mercato, dunque. È Nicola Amoruso (26), per ora, l’unica certezza. Sarà lui, juventino prestato al Perugia nell’ultima stagione, il primo acquisto azzurro con la formula della comproprietà. E dopo Amoruso il Napoli si concentrerà su altre due trattative: col Chelsea e col Manchester. Per Zola e per Taibi. Il Napoli e i due giocatori sono già d’accordo, ma gli inglesi non vogliono mollare. Questione di denaro. Il Chelsea, nonostante oggi rifiuti d’incontrarsi e ragionare, vuole dieci miliardi per il fantasista e addirittura qualcosa in più vorrebbe ricavare il Manchester dall’addio al portiere. C’è da trattare, insomma. Il che vuol dire che - pretese degli inglesi permettendo - le due trattative possono andare anche a buon fine, ma occorreranno sia tempo che pazienza. E nel caso d’ingaggio di Taibi, Coppola sarebbe dato in prestito ad un club di B. Al Genoa, probabilmente. Sul fronte portieri corre anche voce di un interessamento per Gilbert Bodart, belga del Brescia che, però, ha 38 anni.
Intanto, per la difesa spunta un nome nuovo. Nuovo e anche interessante: Jenilson Angelo de Souza detto molto più semplicemente Junior. Nato a Sant’Antonio de Jesus, Junior appartiene alla buona scuola dei terzini sinistri brasiliani. Ventisette anni tra cinque giorni, da cinque stagioni al Palmeiras, scatto e cross sono le specialità del brasiliano. E il Napoli, si sa, è alla disperata ricerca di un mancino come lui.
Capitolo comproprietà. Martedì scade il termine per gli accordi tra i club. Un discreto lavoro per Gigi Pavarese visto il gran numero di compartecipazioni in cui il Napoli è impegnato. Per questo, già oggi a Milano, ai margini d’un Consiglio di Lega che diventerà mercato, il diesse azzurro s’occuperà di Lombardi (comproprietà con la Lazio), Stellone (Parma), Asta (Torino), Alessi (Torino), Scarlato (Torino), Taglialatela (Fiorentina), Bigica (Fiorentina), Lucenti (Roma), Oddo (Milan), Altomare (Cosenza), Goretti (Bologna) e Bruno (Cremonese). Sino ad ora quel che è certo è che Altomare resterà a Cosenza e Taglialatela a Firenze. Il Napoli, comunque, riuscirà a tenersi chi più gli interessa: Oddo, Stellone e forse Lombardi.