14 Ottobre 2006: Campionato serie B: Lecce 1 / Rimini 2
Cronaca ||
15/10/2006
CAMPIONATO SERIE B TIM: LECCE-RIMINI 1-2
LECCE(4-3-3): Benussi; Angelo, Diamoutene, Schiavi, Rullo; Giacomazzi (17st Camorani), Juliano, Vives; Babù ( 24' st Cozzolino), Osvaldo, Tulli (3'pt Petras).
A disposizione: Rosati, Camorani, Camisa, Herzan, Triarico.
All. Zeman.
RIMINI(4-2-3-1): Handanovic; Vitellio, Milone, Peccarisi, Regonesi; Cristiano ( 26' st Tasso), Baccin; Pagano, Ricchiuti ( 21' st Matri), Valiani; Jeda (17' Digao).
A disposizione: Pugliesi, Bravo, Cascione, Porchia.
All. Acori.
ARBITRO: Stefanini di Prato
RETI: 4' pt Petras (aut), 18' pt Ricchiuti, 20' pt Juliano
ANGOLI: -.
RECUPERO: 2' e 5'.
AMMONITI: Juliano, Osvaldo, Cristiano, Valiani, Rullo, Matri, Baccin, Jeda.
ESPULSI: Diamoutene, Peccarisi .
Il commento del Mister:
"La partita è stata influenzata da quel fallo. L’arbitro non aveva fischiato e si è affidato all’assistente". Dalla espulsione al gol subito perchè "noi abbiamo perso la bussola e abbiamo faticato a riprendere il filo logico del gioco. Abbiamo sbagliato, ma è stata una brutta partita per noi e per il Rimini. Si è giocato poco e niente, due espulsioni, molte ammonizioni. Io credo che oltre agli sbagli di chi giocava ci sono gli sbagli di chi ha diretto". Zeman a questo proposito sottolinea che " il gol del Rimini era in fuorigioco", così come " c'era un rigore non assegnato al Lecce per un mani in area romagnola". Queste note non impediscono al boemo di evidenziare che "dopo 20 minuti di gioco qualche pericolo sia stato creato dal Lecce". Il risultato per l'allenatore ceco è nato dal "non aver capito come giocare in dieci, e nella ripresa non poteva bastare la volontà". Secondo il boemo anche la lunga sosta ha avuto il suo peso: "Si è creato un problema di concentrazione e comunque ho visto una certa pesantezza in campo. Bisognerà riprendere il lavoro e guardare alla prossima gara".
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