15 Maggio 2005: Campionato serie A: Lecce 2 / Milan 2

CAMPIONATO SERIE A TIM: LECCE-MILAN 2-2
LECCE (4-3-3): Sicignano; Angelo, Stovini, Diamoutene, Rullo; Giacomazzi, Dalla Bona (22' Valdes), Konan, Vucinic (40'st Marianini), Pinardi (43'st Abruzzese). A disp: Rosati, Paci, Giorgino.
All. Zeman.
MILAN (4-4-2): Dida; Cafu, Stam, Madini, Kaladze; Gattuso, Rui Costa, Ambrosini (1'st Dhorasoo); Kaka, Shevchenko (17'st Tomasson), Inzaghi (29'st Serginho). A disp: Abbiati, Costacurta, Pancaro, Brocchi.
All. Ancelotti.
ARBITRO: Trefoloni di Siena .
RETI: 12'pt Kaladze, 1'st Konan, 8'st Shevchenko, 37'st Vucinic .
AMMONITI: Ambrosini, Vucinic, Dhorasoo e Stovini.
[b]ANGOLI: 7-9
RECUPERO: [/b]2' e 4'.

Il commento del Mister:
“Una partita che per noi poteva essere difficilissima, con episodi contrari come il nostro gol annullato e il gol concesso a loro in fuorigioco evidente. Comunque prendiamo il buono del risultato". A proposito dell'arbitraggio: "Penso che ci sia venuto un danno, ma capita in 90' di sbagliare non solo da parte dell'arbitro. Sbagliano i giocatori e sbaglia l'arbitro. E' che nelle occasioni topiche in cui rischia di essere decisivo l'episodio sarebbe necessario non perdere la concentrazione". A proposito del discorso salvezza: "C'è ancora da lottare. Da un lato meglio perchè dà interesse al campionato, dall'altro peggio perchè aumenta lo stress". Un Lecce che oggi ha trovato maggiore profondità: "Sì è vero, nelle ultime due gare era mancato proprio questo. Oggi ci siamo riusciti". Infine sul fallo di Konan: "Oggettivamente brutto. Giusta l'espulsione. Escludo però l'intenzione cattiva del voler far male. Konan è un giocatore corretto. Non credo proprio che avesse l'idea di danneggiare l'avversario".