14 Novembre 2004: Campionato serie A: Lecce 0 / Juventus 1
Cronaca ||
14/11/2004
CAMPIONATO SERIE A TIM: LECCE-JUVENTUS 0-1
LECCE (4-3-3): Sicignano, Silvestri (41' st Vucinic), Diamoutene, Stovini, Abruzzese (41' st Eremenko), Giacomazzi, Ledesma, Dalla Bona, Cassetti, Bjelanovic, Bojinov. A disp: Anania, Rullo, Paci, Pinardi,Babu'.
All. Zeman.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Pessotto (39' st Tudor), Thuram, Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi, Emerson, Appiah, Oliveira (32' st Blasi), Ibrahimovic, Del Piero (14' st Kapo). A disp: Chimenti, Montero, Tacchinardi, Zalayeta.
All. Capello.
ARBITRO: De Santis di Roma.
RETI: Del Piero 14' pt.
AMMONITI: Diamoutene, Ledesma, Pessotto, Thuram, Tudor, Sicignano.
ANGOLI: 8-1
RECUPERO: 1' e 3'.
Il commento del Mister:
"Non e' calcio, ma una lotteria: ed esce sempre lo stesso numero, almeno 15 volte su 20...'', ha detto Zeman, ai microfoni di Sky. Si riferisce ai precedenti della Juve con l'arbitro De Santis? la domanda, considerato il dato statistico dei precedenti (15 vittorie su 19 incroci). ''Nessun arbitro ha una casistica così -continua Zeman ai microfoni di Sky- diciamo che porta una grandissima fortuna ai bianconeri. Questa è una partita che non conta perchè noi siamo il Lecce e siamo all'inizio del campionato. Ma il gol annullato al Parma qualche anno fa fece molto discutere''. ''Se non avesse piovuto sarebbe stata un'altra partita - ha spiegato il tecnico del Lecce - La gente si sarebbe divertita, e magari la Juve avrebbe vinto lo stesso''. ''Avevo parlato personalmente con l'arbitro prima dell'incontro - ha spiegato Zeman - lui mi ha detto che avrebbe cominciato, poi si sarebbe visto. Perche' non abbiamo fatto chiedere al nostro capitano di sospendere la partita? Non dipende dal capitano o dall'allenatore, decide l'arbitro. E se fossi stato io non avrei fatto giocare. Ripeto, questo non e' calcio ma lotteria: su tutti i campi di serie A si gioca con campi di questo genere, il problema e' che il campionato deve andare avanti...''. Quanto all'arbitraggio di De Santis, Zeman ha parlato di ''un fuorigioco che non c'era fischiato al Lecce, ma su quello decide il guardalinee'', e poi di una punizione ''a 2' dalla fine del primo tempo, che non ci e' stata fatta battere''.
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