8 Ottobre 2003: Campionato: Triestina 2 / Avellino 1
Cronaca ||
08/10/2003
CAMPIONATO: TRIESTINA 2 / AVELLINO 1
TRIESTINA (4-4-2): Pinzan, Bega, Molinari, Pecorari, Sportillo, Baù (1’ st Aquilani), Marianini, Magoni, Rigoni (35’ st Carbone), Moscardelli (17’ st Noselli), Godeas. (17 Campagnolo, 19 Boscolo, 27 Gubellini, 7 Ciullo).
All.: Tesser.
AVELLINO (4-3-3): Cecere, Sardo, Carnevali (37’ st Cinelli), Puleo, Contini, Tisci, Nocerino, Stroppa, Millesi, Capparella, Morfù (19’ st Biancolino). (12 Anania, 3 Moretti, 5 Ferraresi, 18 Bagalini, 9 Kutuzov).
All.: Zeman.
ARBITRO: Bergonzi di Genova.
RETI: nel pt, 44’ Pecorari; nel st, 23’ Noselli e 33’ Millesi.
ANGOLI: 4-3 per l’Avellino.
AMMONITI: Stroppa e Noselli per gioco falloso, Rigoni per simulazione.
RECUPERO: 2’ e 3’.
SPETTATORI: 8000 circa.
Una rete per tempo e la Triestina batte un Avellino generoso ma ancora troppo inesperto. Rapida, esplosiva e generosa, la formazione di Zeman parte bene ma senza concretizzare alcune opportunità da rete. Zeman ha dovuto rinunciare a Fusco, Maietta e allo squalificato Vastola.
In settimana il tecnico boemo aveva cercato di stimolare i suoi uomini, anche per stemperare la tensione, offrendo cinque euro per ogni conclusione a rete ma, ancora una volta e nonostante la buona volontà il vero problema è sembrato essere proprio la difficoltà in fase di conclusioni in porta, anche dopo aver costruito pregevoli iniziative sul fronte offensivo.
La squadra parte meglio rispetto alla formazione di casa, più cauta e contratta, ma è la Triestina a passare in vantaggio, ad una manciata di secondi dal riposo, grazie ad un colpo di testa di Pecorari. L’ Avellino inizia la ripresa proiettato in avanti ma non riesce e rendersi pericoloso fino al 7’ quando Capparella ha un’altra chance davanti a Pinzan ma non riesce a calciare verso l’estremo difensore locale. Subito dopo andrà anche in gol ma sarà bloccato da una posizione di fuorigioco e, successivamente, da Pinzan. La partita è virtualmente chiusa al 23’ quando il neoentrato Noselli evita l’uscita disperata di Cecere con un tocco vincente.
L’Avellino non molla e riduce le distanze al 33’ con una bella girata di Millesi. Molto generoso il finale di gara che si rivelerà però inutile.
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