Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Notizie

23 Dicembre 2002: Campionato: Cosenza 0 / Salernitana 0

Cronaca || 23/12/2002

CAMPIONATO: COSENZA 0 / SALERNITANA 0

COSENZA: Ripa, Lanzaro, Marco Aurelio, Paschetta, Baldi, Edusei, Pavone (23’ st Luciani), Sabato, Perrone (11’ st Antonelli), Guidoni (14’ st Alteri), Lentini. In panchina: Occhiuzzi, De Angelis, Scarinia, Pagani.
Allenatore: E. Mondonico
SALERNITANA: Botticella, Sardo, Zoro, Fusco, Cherubini, Maschio, D’Antoni, Camorani (32’ st Cammarota), Arcadio, Vignaroli, Gonzalez (36’ st Gioacchini). In panchina: Marruocco, Cardinale, Teco, Pierotti, Baggio.
Allenatore: Z. Zeman
ARBITRO: Bergonzi di Genova
AMMONITI: Paschetta e Baldi per il Cosenza; Fusco, D’Antoni e Zoro per la Salernitana.

Pareggio a reti bianche tra due tra le deluse di questo campionato cadetto. Nel primo tempo fa di più il Cosenza, ma nel secondo tempo le occasioni per portare a casa i tre punti sono soprattutto della Salernitana. Vorremmo continuare a parlare di calcio ma le infamità e le cattiverie gratuite lette in questi giorni ci inducono a pensare che questa potrebbe essere stata l'ultima volta che abbiamo seguito i granata. Speriamo di sbagliarci e nel frattempo vi auguriamo un Felice Natale ed un ottimo 2003....anche a chi il giorno dell'Epifania riceverà tonnellate di carbone.


Ecco cosa dicono i giornali.


da Il Mattino lunedì 23 dicembre 2002

Anche a Cosenza sofferto pareggio della Salernitana

DALL'INVIATO A COSENZA RAFFAELE SCHIAVONE

Vi ricordate di Egidio Calloni? Ha calcato negli anni ottanta gli scenari più importanti del calcio ma era famoso, più che per le sue doti tecniche, per i clamorosi gol che sciupava in maniera incredibile. Stefano Guidoni, un passato granata, e Raul Alberto Gonzalez, argentino in cerca di riscatto, sono i suoi degni eredi. Almeno tre le occasioni da gol mancate da Guidoni, e un paio quelle sciupate dall'attaccante tascabile granata. E così la sfida tra Cosenza e Salernitana si è conclusa con un nulla di fatto che premia maggiormente la squadra ospite messa completamente sotto dall'avversaria nella prima parte della gara. Se i 45' iniziali si fossero conclusi con i rossoblu di Mondonico in vantaggio di almeno tre gol, non ci sarebbe stato nulla da ridire. Nella ripresa, dopo l'ennesima palla-gol mancata da Guidoni, il Cosenza si è seduto e la Salernitana ne avrebbe potuto approfittare. Ma anche ai granata è mancata la freddezza necessaria in fase conclusiva. Nella settimana appena conclusa, Zeman era riuscito a salvare la panchina. Il presidente Aliberti, aveva lasciato chiaramente intendere che si trattava di una conferma a tempo. Dalla trasferta di Cosenza, il patron granata, si attendeva i tre punti. Cosa accadrà ora? Difficile dirlo. Teoricamente la lunga sosta natalizia, potrebbe garantire una tregua tra le parti. Ma è anche vero che Aliberti, ancora una volta, non è rimasto affatto soddisfatto della prova fornita dalla squadra a Cosenza. E anche dal fatto che Zeman ha dato l'arrivederci ai ragazzi per il 29 mattina, agli stranieri addirittura per il secondo giorno dell'anno nuovo. Nella situazione attuale, Aliberti avrebbe gradito un atteggiamento più duro da parte del suo allenatore. Non è da escludere quindi una mossa a sorpresa del presidente oggi. Un'idea del nuovo allenatore, del resto, Aliberti ce l'ha in testa, da un bel pò: giovane, coraggioso, in grado di far giocare il centrocampo a quattro, che dia di nuovo un'anima e il sorriso alla squadra.
Anche ieri a Cosenza, alcune decisioni di Zeman non hanno convinto. Assente Tedesco, infortunato, la cabina di regìa è stata affidata a D'Antoni con Maschio e Camorani cursori. La conferma di quest'ultimo con l'eslusione di Cammarota (subentrato quando oramai le due squadre avevano dato già tutto) è stato il primo interrogativo della partita. Va aggiunta, poi, l'esclusione di Baggio. Al bomber granata (cinque reti finora) è stato preferito il piccoletto Gonzalez, sì proprio lui, dal quale si aspettava una maggiore copertura sulla fascia. Proprio lungo il settore sinistro, la Salernitana ha corso i maggiori pericoli. Anche Camorani veniva colto fuori posizione con Cherubini sorpreso, il più delle volte, tra Baldi e Perrone. Sull'altra fascia Sardo non riusciva a contenere Lentini, ex fuoriserie del calcio, divenuto ormai un vecchio diesel. Il Cosenza ha avuto la sua prima occasione da gol al 13': bravo Botticella a deviare in angolo la bordata di Marco Aurelio. Ben più clamorose le occasioni sbagliate da Guidoni al 18' (deviazione volante di poco alta) e al 23' (acrobatica rovesciata finita tra le mani di Botticella), a metà tempo (Lentini si beve Camorani e Sardo, mette in mezzo ma Baldi da due passi manda il pallone a lato) e al 36' quando ancora Marco Aurelio di Zoro a deviargli il pallone in angolo. Anche in avvio di ripresa (2'), Guidoni manca un'altra clamorosa occasione da gol: assist di Baldi che «buca» la linea centrale difensiva granata ma Guidoni, solo davanti a Botticella, preferisce appoggiare a Lentini che manca la deviazione, anzichè tentare la più facile conclusione a rete. A questo punto è Mondonico a sbagliare. Richiama in panchina Perrone, l'elemento in grado, da solo, di mettere in difficoltà i granata e manda in campo Antonelli, vecchio pallino granata. La Salernitana crea due occasioni da gol (13' e 28') che Gonzalez sciupa nel peggiore dei modi. Ora non resta che attendere cosa accadrà. Siamo pronti a qualsiasi colpo di scena.



dal sito www.salernitana.it

In Sila finisce a reti bianche il match fra Salernitana e Cosenza, con la squadra granata al secondo pari di fila. Al S. Vito di Cosenza, quasi un tempo per uno. Nel primo è il Cosenza a cercare con forza e con rabbia, ma anche con molta imprecisione, la rete del vantaggio. Nel secondo, è la Salernitana ad approfittare di un Cosenza quasi senza fiato. Nella prima frazione di gara la formazione guidata da Mondonico va ripetutamente vicino alla rete, con la Salernitana costretta a subire la veemenza dei lupi silani. Al 12’, Botticella è chiamato ad un intervento salva risultato su Marco Aurelio, trovatosi al cospetto del portiere granata dopo un rimpallo favorevole. Al 17’ Guidoni, l’ex, fallisce la rete del vantaggio, fallendo la deviazione vincente al cospetto di Botticella. Al 23’, cross al centro di Perrone, Lentini non arriva in tempo per la deviazione volante e con Guidoni che poggia nelle braccia di Botticella un’approssimativa rovesciata. Ancora occasione gol per il Cosenza al 30’, con Baldi che, appostato sul secondo palo, non concretizza un buon cross di Lentini. Al 35’, Zoro in prodigioso recupero, in scivolata provvidenziale, su un libero Marco Aurelio, lanciato dopo una fuga solitaria di Perrone. In apertura ripresa è ancora il Cosenza, con Guidoni che al 2’ si lascia ipnotizzare da Botticella. Ma la Salernitana comincia a farsi via verso Ripa. Al 10’, Sardo cerca la conclusione volante su una punizione a girare di Vignaroli. Due minuti più tardi, 12’, è Gonzalez ad avere la palla buona per la rete. L’argentino, però, calcia sul portiere Ripa del Cosenza. La squadra granata, adesso, inizia a sfruttare gli spazi che lascia il Cosenza. Tanto che Mondonico, in 12’, schiera in campo subito le tre sostituzioni a disposizione. Al 28’ ancora Gonzalez ha la palla buona per la rete. L’argentino non riesce nella deviazione decisiva su cross di Sardo e con Ripa uscito a vuoto. Nel frattempo, il Cosenza rallenta la propria azione offensiva. Al 40’, Gioacchini non riesce alla deviazione volante davanti a Ripa, anche se circondato da tre giocatori del Cosenza.

Ecco le fasi salienti della gara:

Primo tempo
9’ punizione di Edusei dal limite, la palla respinta dalla barriera è raccolta da Sabato il cui tiro termina a lato
11’ contatto in area tra Pavone e Zoro, per Bergonzi è tutto regolare
12’ Botticella si oppone con determinazione al tiro ravvicinato di Marco Aurelio che sciupa così la chiara occasione da rete
14’ numero di Gonzalez, l’argentino riceve palla dalla trequarti, supera due avversari e tenta la conclusione dal limite dell’area, di poco a lato
17’ cross alto di Edusei per Guidoni che prova la conclusione in acrobazia, la palla sfiora la traversa
17’ terminata l’azione Bergonzi estrae il cartellino giallo per Fusco
21’ ancora Guidoni, ancora in acrobazia, impegna Botticella con una rovesciata da centro area
23’ cross di Perone dalla sinistra, in scivolata interviene Zoro che anticipa Guidoni, Botticella evita l’angolo
25’ Camorani serve in profondità per Gonzalez, l’argentino sceglie il tempo giusto proiettandosi in area dove viene toccato da Paschetta che lo stende, nulla di irregolare per Bergonzi che concede la rimessa dal fondo
28’ il fallo su Guidoni costa il cartellino giallo a Zoro
29’ cross dalla sinistra di Lentini, sul versante opposto c’è Baldi che colpisce di testa sfiorando il palo alla sinistra di Botticella, intanto l’assistente Cini segnalato la posizione irregolare del giocatore rossoblu
32’ giallo per Paschetta, fallo su D’Antoni
35’ traversone di Perrone dalla destra, provvidenziale intervento di Zoro in anticipo su Edusei
36’ ammonizione per Baldi
46’ Bergonzi fischia la fine della prima frazione di gioco, le squadre raggiungono gli spogliatoi

Secondo tempo
2’ Cosenza in superiorità numerica; sul filo del fuorigioco si propone Guidoni che una volta in area, anziché servire al centro prova la conclusione in porta, da dimenticare
10’ Vignaroli batte la punizione dal vertice sinistro dell’area cosentina, la sfera giunge a Sardo che di testa impegna Ripa
11’ prima sostituzione per il Cosenza; a Perrone subentra Antonelli
12’ Gonzalez, ottimamente servito da Vignaroli, si trova a tu per tu con Ripa bravo a sventare con un doppio intervento il tiro ravvicinato
14’ Mondonico sostituisce Guidoni con Altieri
23’ terzo cambio per la formazione rossoblu, entra Luciani al posto di Pavone
24’ punizione dai venti metri, alla battuta va Lentini, il suo tiro sbatte sulle gambe di Fusco e termina in corner
28’ occasionissima per la Salernitana; Gonzalez nell’area piccola riesce ad intercettare il cross di Sardo ma la palla si impenna e finisce sul fondo clamorosamente
30’ ammonizione per Sabato, trattenuta ai danni di Arcadio
31’ Zeman manda in campo Cammarota al posto di Camorani
35’ Gioacchini subentra a Gonzalez
39’ cross dalla destra di Vignaroli, in area Gioacchini manca la sfera e l’azione sfuma
40’ Baldi in anticipo su Gioacchini libera l’area
41’ cartellino giallo per D’Antoni
48’ triplice fischio di Bergonzi, Cosenza/Salernitana termina con il risultato i parità