30 Agosto 2001: Coppa Italia, Ancona 3 - Salernitana 1 / Empoli 3 - Salernitana 0
Cronaca ||
30/08/2001
COPPA ITALIA: ANCONA 3 / SALERNITANA 1 - EMPOLI 3 / SALERNITANA 0
ANCONA: Storari, Bolic, Bettini, Giacobbo, Agostini, Albino, Montervino (27's.t. Bono), Russo, Parente (14' s.t. Costantino), Vieri, De Palma (22' s.t. Castiglione).
All.:Brini
SALERNITANA: Soviero, Del Grosso, Fusco, Olivi, Tamburini, Campedelli(5' p.t. Luciani, 39' s.t. Speranza), D'Antoni, Camorani, Di Vicino, Vignaroli, Bellotto.
All.:Zeman
ARBITRO: Palmieri di Cosenza
RETI: 28' p.t. e 37' p.t. Parente, 47' p.t. Olivi, 7' s.t. Vieri
AMMONITI: Vieri, Giacobbo, Parente.
ESPULSI: Camorani per doppia ammonizione
EMPOLI: Berti, Belleri, Atzori, Pratali, Cupi (28' 2tp. Mirri), Grella, Barollo, Bresciano (24' 2tp. Tavano), Cappellini, Di Natale (13' 2tp Razzak), Rocchi. In panchina; Mazzi, Bonetto, Giampieretti, Zacchei
All. Silvio Baldini
SALERNITANA: Soviero, Capezzuto, Zoro, Fusco, Tamburini, Luciani, D'Antoni, Speranza, Bellotto (18' 2tp. Di Vicino), Vignaroli (18' 2tp. Lazzaro), Arcadio. In panchina; Botticella, Del Grosso, Tedesco, Cardinale e Gioacchini
All. Zdenek Zeman
ARBITRO: Sig. Bertini di Arezzo
RETI: Cappellini 33’ 1tp. rig, Di Natale 1’ 2tp., Rocchi 36’ 2tp. rig
Non si può certo dire che la partecipazione alla Coppa Italia (a noi piace continuare a chiamarla così) abbia dato i risultati sperati dagli appassionati granata e dai simpatizzanti di Mister Zeman. Dopo l'ottimo inizio contro il Catania il doppio confronto con i pari categoria di Ancona, prima, ed Empoli, dopo, ha bruscamente interrotto i sogni di chi si vedeva già alla fase successiva. Non c'è da drammatizzare però! Le due partite hanno dimostrato che bisogna ancora lavorare, ma che il gruppo esiste ed è un bel gruppo! Ragazzi giovani da cui le indiscusse qualità del tecnico boemo potranno sicuramente forgiare dei Calciatori. Noi siamo riusciti a seguire dal vivo la partita in Toscana e ad essere sinceri solo il risultato ci ha lasciato notevolmente delusi. Ma non era certo questo l'obiettivo principale della stagione e se il buongiorno si vede dal mattino.....
Gli schemi ed i movimenti iniziano, seppur lentamente, a far parte del bagaglio tecnico-tattico dei giocatori della Salernitana e quando la condizione fisica sarà al top permettendo di non sbagliare passaggi elementari, così come accaduto ad Empoli, la compagine di Mister Zeman sarà sicuramente in grado di tener testa a tutte le squadre della serie cadetta e dopotutto sognare non costa nulla!!!
Ecco il resoconto giornalistico delle partite.
da Il Mattino lunedì 20 agosto 2001
ANCONA - SALERNITANA 3-1
Salernitana, non basta l’effetto-Zeman
DALL'INVIATO AD ANCONA RAFFAELE SCHIAVONE
Naufraga subito la Salernitana versione Zeman. È bastato affrontare un'avversaria di categoria per rendersi conto che in casa granata c'è ancora tanto da lavorare. Eppure prima che le squadre scendessero in campo, da Catania era giunta una buona notizia. L'Empoli era stato costretto al pari dagli etnei di Ammazzalorso. L'interesse al Conero, comunque, è per il primo impegno di una certa serietà che i granata devono affrontare. Basta con le sfide contro i dilettanti o club di serie inferiore. C'è l'Ancona di fronte che non accetta il ruolo di comprimario nel prossimo campionato. Zeman sostituisce l'infortunato Tedesco con Camorani e al posto di Arcadio va in campo Di Vicino. Portieri subito protagonisti: deve volare Storari al 3' per togliere dall'angolino una punizione calibrata di Vignaroli; smanaccia Soviero al 9' una sventola di Parente da trenta metri. E un minuto dopo il portiere granata ci mette tutta l'esperienza per impedire a Vieri di fare gol: l'attaccante dorico va giù in piena area ma invece del rigore ottiene dall'arbitro un cartellino giallo per simulazione. Nel frattempo, la Salernitana al 4' aveva perso Campedelli (ricoverato in ospedale) vittima di un taglio profondo al sopracciglio sinistro dopo uno scontro areo con Bettini. L'Ancona pigia sull'acceleratore e la Salernitana non riesce a entrare in partita. Gran pressing dei dorici a centrocampo che mette in difficoltà i granata dove il solo D'Antoni cerca di metterci un po' di ordine. L'Ancona presenta una difesa nuova (c'è Bolic, tre stagioni in granata) e si vede: lenta e impacciata , basta prenderla in difficoltà per creare lo scompiglio davanti alla porta di Storari. Ma alla Salernitana manca una prima punta di peso e l'assenza si avverte. L'Ancona trova breccia nei fianchi granata, soprattutto a destra dove c'è scarso contenimento da parte dei laterali di Zeman. La lacuna principale è rappresentata dai due terzini: quando la squadra attacca uno dei due dovrebbe rimanere dietro a dare una mano ai centrali. Invece Del Grosso e Tamburini si lasciano prendere la mano e per Fusco e Olivi sono dolori.
Il gol per i locali è nell'aria e arriva puntuale al 29': Agostini scavalca con un pallonetto il centrocampo granata; Parente sorprende la retroguardia granata scattando sul filo del fuorigioco e si presenta solo davanti a Soviero infilandolo con un preciso rasoterra. Il raddoppio arriva 8' dopo: solita percussione sulla fascia di Russo (salernitano di Pastena), De Palma devia verso la porta avversaria, Soviero respinge, Parente irrompe e mette dentro mentre Fusco e Olivi stanno a guardare. Salernitana senza gioco nè idee e soprattutto inesistente nella fase difensiva. Il primo tempo si chiude comunque con Olivi che trova il jolly e dimezza lo svantaggio. Ma in apertura di ripresa (7') l'Ancona va di nuovo in gol: un cross di Parente trova impreparati Fusco e Del Grosso. Così Vieri trova anche lui il gol. Poi c'è anche il tempo per Camorani (prestazione grigia, la sua) di rimediare due ammonizioni nel giro di dodici minuti e lasciare così la squadra in dieci. Il resto è noia, noia vera, come canta il Califfo.
da Il Mattino giovedì 30 agosto 2001
EMPOLI 3 / SALERNITANA 0
Va fuori anche la Salernitana
DALL'INVIATO A EMPOLI RAFFAELE SCHIAVONE
La Salernitana conclude al «Castellani» l'avventura di Coppa compromessa dieci giorni prima dalla deludente prova di Ancona. Prosegue il cammino l'Empoli di Baldini. Zeman deve rinunciare agli Under 21 Olivi e Campedelli; Tedesco ha ancora problemi alla mano destra per cui si accomoda in panchina; a Del Grosso viene concesso un po' di riposo. Difesa per metà rivoluzionata con Capezzuto esterno a destra e Zoro centrale insieme con capitan Fusco.
A centrocampo linea verde con Luciani e Speranza a fare movimento sulle fasce e D'Antoni centrale in fase di regìa. Baldini conferma solo sei undicesimi dell'Empoli che ha travolto domenica scorsa il Palermo. Fuori il bomber Maccarone, anche lui in ritiro con la Nazionale Under 21. Per superare il primo turno di Coppa, la Salernitana deve vincere per forza sperando che da Caltanisetta giunga la notizia di un pari o di una sconfitta dell'Ancona. Inizio, quindi, alla garibaldina dei granata che al 5' vanno vicino al gol: finisce sul palo opposto un diagonale da sinistra di Tamburini ben servito da Arcadio. La successiva conclusione a botta sicura ma acrobatica di Vignaroli si alza sopra la traversa. Immediata la risposta dei locali: al 9' Bresciano tenta la conclusione spettacolare sotto rete ma colpisce male la sfera. Un minuto dopo Soviero è bravo a bloccare un malizioso tiro sempre di Bresciano. Granata in difficoltà contro un centrocampo di qualità e quantità come quello toscano. Luciani, sulla destra non riesce a dare profondità all'azione mentre Speranza dovrebbe trovare più tranquillità. C'è però D'Antoni, regista impeccabile in grado anche di rendersi utile in fase di copertura concedendo poco spazio a Cappellini, anche se calerà nella ripresa. In attacco Vignaroli da prima punta è troppo isolato soprattutto quando, come ieri, Bellotto e Arcadio giocano troppo larghi e indietreggiano con frequenza per dare una mano ai centrocampisti.
L'Empoli va in vantaggio (34') in un momento in cui la Salernitana sembrava controllare con tranquillità la partita. Di Natale va via a Capezzuto sulla fascia e mette un bel pallone al centro per Rocchi che brucia sullo scatto Fusco. Soviero non può far altro che atterrare l'attaccante avversario e ringraziare l'arbitro che concede solo il rigore senza mostrargli il secondo cartellino giallo.
Dal dischetto tira capitan Capellini e l'Empoli conquista la qualificazione. Nella ripresa l'Empoli chiude la partita dopo 71 secondi: millimetrico assist di Barollo per Di Natale. Tutto di destro il gran numero del guizzante piccolletto vera anima dell'undici di Baldini: sfuggito a Fusco, aggancia la sfera, supera in slalom Soviero e deposita il pallone nella rete incustodita. C'è il tempo per un terzo gol dei toscani (37' Rocchi su rigore), di una traversa di Speranza (14') e di vedere all'opera per una mezzora l'argentino Lazzaro, ultimo arrivato in casa granata.
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EMPOLI 3 / SALERNITANA 0
DI NICOLA ROBERTO
Empoli. Tre gol al passivo come ad Ancona ma la Salernitana vista al Castellani ha lottato fino all'ultimo. Ha colpito tre legni (due in un minuto) ma è stata messa in ginocchio da due rigori e da una prodezza di Di Natale in avvio di ripresa. Si è visto anche Lazzaro, per una mezz'ora. L'argentino è apparso a corto di preparazione, ora bisogna solo attenderlo.Ma la Coppa Italia non è l'obiettivo principale dei granata. E' una gara da dentro o fuori, che Empoli e Salernitana giocano con intensità e concentrazione, ma con l'orecchio sempre teso a quel che combina l'Ancona. Destino tutto nelle proprie mani per l'Empoli forte di un piccolo ma pesantissimo punto in più in classifica rispetto a dorici e granata, che, invece, dipendono dal risultato di Caltanissetta. La Coppa non è il campionato ma, di sicuro, a nessuna delle due squadre dispiacerebbe proseguire l'avventura. Ne hanno e come di motivazioni azzurri di casa e granata: i primi non vogliono deludere i propri tifosi dopo i fuochi d'artificio del debutto in campionato, la formazione di Zeman, dal canto suo, ha in animo di offrire un bel regalo al presidente Aliberti, che la osserva attento e fiducioso dalla tribuna. Eppoi, dall'una e dall'altra parte, c'è la voglia delle seconde linee di mettersi in mostra agli occhi dei rispettivi allenatori. Entrambi confermano i rispettivi moduli: due pivot davanti alla difesa e tre uomini a sostegno dell'attaccante centrale, Rocchi (che sostituisce Maccarone impegnato con l'Under 21 come Olivi e Campedelli sul versante opposto), per Baldini; 4-3-3 solito per Zeman, che, tanto per necessità e un po' per curiosità procede ad alcuni esperimenti. In difesa, infatti, ci sono Capezzuto a destra e Zoro al centro, mentre la linea mediana è composta da Luciani, D'Antoni (un ex come Arcadio) e Speranza. Il primo affondo è di marca granata: corre il 5' quando Tamburini duetta bene con Arcadio all'altezza del vertice sinistro dell'area di rigore toscana, entra in area e batte rasoterra sul palo lungo. Berti s'allunga ma non ci arriva ma c'è il legno a salvarlo e sulla respinta Vignaroli non aggancia. E questa la prima unica palla gol prodotta dalla Salernitana nel corso della prima frazione. L'Empoli, infatti, assume stabilmente l'iniziativa. Al 9' Cappellini pesca in area Bresciano che si allunga in spaccata senza trovare la porta. Un minuto dopo è ancora il tornante empolese a provarci. Destro dal limite e Soviero blocca. Al 27' si vede Di Natale. Incursione da destra e cross basso su cui Soviero interviene in anticipo su Rocchi. Al 34' l'Empoli passa: Bresciano, spostato a sinistra da Baldini, s'inserisce alle spalle di Capezzuto e mette al centro per Cappellini che Soviero atterra. Dagli undici metri l'ex foggiano realizza. In chiusura del primo tempo un affondo di Di Natale si conclude con un tiro che accarezza il palo. Inizio di ripresa nel segno del folletto empolese. Barollo lo lancia sul filo del fuorigioco, l'oggetto dei desideri del club granata durante l'estate aggancia d'esterno destro, evita Soviero e deposita in rete. Davvero un gran gol. La reazione granata porta la firma di Speranza: al 14' il mediano ci prova dalla grande distanza cogliendo in pieno l'incrocio, sulla respinta Belleri quasi sorprende Berti con un disinvolto appoggio di testa che si ferma sul palo prima di ''morire'' in corner. Qualche minuto dopo tocca a Lazzaro, il più atteso tra i granata. Al 37' Rocchi su rigore chiude la gara. Penalty assegnato da Bertini per un fallo su Tavano. L'Empoli si qualifica meritatamente.
dal sito www.salernitana.it
L’undici di Zeman esce dalla coppa Italia, sconfitto nella gara del 'Castellani' da un Empoli vivace e determinato. Due rigori ed una prodezza di Di Natale consentono alla squadra di Baldini il passaggio del turno, interrompendo definitivamente l’avventura dei granata nella manifestazione tricolore.
La Salernitana si presenta al terzo appuntamento di coppa con una squadra rimaneggiata nel reparto difensivo e nella mediana. Zeman schiera in campo una difesa adeguata per metà, con Capezzuto e Zoro a sostituire Del Grosso e Olivi (quest’ultimo convocato con Campedelli nell’U.21 di Gentile). A centrocampo Speranza prende il posto di Tedesco, mentre Luciani quello del tornante azzurro Campedelli. Negli ultimi trenta minuti di gioco Zeman fa esordire il neo tesserato Lazzaro, l’attaccante italo-argentino giunto in granata dallo Sparta Praga.
Nonostante la pesante sconfitta subita, è la Salernitana ad avere la prima palla gol con Tamburini che, ottimamente servito da Arcadio, centra il palo al 5' di gioco. I granata passano in svantaggio al 34’, dopo aver controllato con tranquillità le giocate dell’Empoli di Baldini: Rocchi viene steso in area da Soviero e l’arbitro Bertini assegna il primo rigoreai toscani. Cappellini trasforma. Nella ripresa, dopo appena 60 secondi arriva il raddoppio dell’Empoli, in gol con Di Natale che, ottimamente servito da Cappellini, supera in uscita Soviero e deposita in rete. Al 14’ Speranza ha la possibilità di riaprire la partita ma è la traversa, e poi il palo, rendono vano il tentativo del centrocampista. La terza rete dell’Empoli chiude definitivamente la gara; al 36’ Rocchi trasforma dagli undici metri il rigore concesso per l’atterramento di Tavani.
Queste le occasioni salienti della partita:
Primo tempo
5’ Arcadio riesce a servire dal vertice dell’area Tamburini che batte sicuro in porta, la palla colpisce il palo interno e sulla ribattuta Vignaroli non riesce a deviare in rete
9’ Cappellini dal fondo mette dentro una palla tesa che Bresciani raccoglie al volo ma che non riesce ad indirizzare in porta
10’ ancora Bresciano dal limite impegna Soviero che in tuffo blocca la palla
14’ Cappellini prova dal limite la battuta di prima su punizione, il tiro finisce fuori
26’ Ghirella in area per Di Natale che di prima mette al centro ma Soviero è bravo ad anticipare Rocchi
27’ viene ammonito Soviero per il fallo ai danni di Bresciano
33’ Empoli in vantaggio; Cappellini dal dischetto realizza il rigore concesso da Bertini per fallo di Soviero su Rocchi
44’ Di Natale riesce a penetrare in area e prova il tiro che finisce di poco fuori
Secondo tempo
1’ ottimamente smarcato da Barollo, Di Natale entra in area, supera Soviero e deposita in rete siglando il raddoppio dell’Empoli
8’ Cappellini riceve il giallo per fallo su Tamburini
12’ Baldini sostituisce Di Natale per Razak
14’ Speranza dai 20 metri colpisce la traversa, sulla respinta Belleri di testa cerca di servire Berti che in uscita viene scavalcato dalla palla che colpisce nuovamente il palo prima di finire in angolo
18’ Zeman fa una doppia sostituzione; dentro Lazzaro e Di Vicino per Vignaroli e Bellotto
20’ giallo per Capezzuto
23’ Baldini manda in campo Tavano al posto di Bresciano
25’ Di Vicino batte una punizione dal vertice destro dell’area di rigore, Berti è bravo in tuffo a liberare l’area
27’ Mirri sostituisce Cupi in difesa
34’ galoppata di Razak che giunge sul fondo e crossa per Rocchi che in tuffo non riesce a deviare la palla
36’ 2° calcio di rigore a favore dell’Empoli; Tavani è chiuso fallosamente in area da Fusco e Tamburini. Dal dischetto Rocchi realizza la terza rete per i toscani
38’ D’Antoni pesca Luciani in area che al volo prova la battuta che finisce di poco fuori
43’ Di Vicino triangola con Arcadio che trova Lazzaro in area che non riesce però a sorprendere Berti in uscita
44’ Arcadio scende sulla fascia poi serve rasoterra in area, Lazzaro fa velo per Di Vicino che batte di sinistro,il tiro finisce alto sulla traversa
47’ ammonizione per Belleri che commette fallo su Arcadio
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