2 Giugno 2001: Zeman - Baggio - Napoli: Il caso.
Cronaca ||
02/06/2001
ZEMAN - BAGGIO - NAPOLI: IL CASO
Il campionato si sta avviando alla sua conclusione ed il Napoli sta disperatamente cercando di uscire dal pantano della lotta per non retrocedere: squadra in crisi, allenatore contestato, società sotto accusa. Come sottrarsi ad una situazione tanto complessa? Ma certo! Il solito metodo…lo sport preferito da tanti addetti (?) ai lavori…lo scaricabarile entra in gioco….Ma chi incolpare questa volta? La squadra partenopea sta retrocedendo per colpa di chi? Non lo avete ancora indovinato? L’unico colpevole delle disgrazie calcistiche all’ombra del Vesuvio è: Zdenek Zeman. Ma non gli bastava aver rovinato il mondo del calcio con le sue “strampalate” dichiarazioni sull’uso del doping (come se non lo sapessero tutti che i valori sballati di nandrolone sono dovuti solo ai ricchi pasti a base di cinghiale o ad eccessive dosi di shampoo….)???!!! Ed invece eccolo di nuovo lì a rovinare la vita altrui…
La grande colpa del tecnico boemo, questa volta, è quella di non aver voluto Roberto Baggio.
A detta di neopresidenti di squadre di calcio, giornalisti e responsabili di siti web (tanto attenti alle cose di casa Napoli da inserire tra le voci di un sondaggio, sulle colpe della situazione degli azzurri, proprio il tecnico boemo) il terzultimo posto in classifica, la mancanza di un gioco, i mugugni dei giocatori napoletani, la disaffezione del pubblico partenopeo sono tutti causati dalla mancata presenza negli spogliatoi di Soccavo del “divin codino”…e chiaramente di chi non lo ha voluto!
Allora per amor di verità ci teniamo a riportare tre estratti da altrettanti articoli pubblicati sul quotidiano ‘Il Mattino’ che tutto si può definire tranne che amico del Mister.
Iniziamo dal 25 luglio e da un’intervista a Ferlaino:
domanda dell’intervistatore: “State trattando Roberto Baggio?”
risposta dell’ingegner Ferlaino: “Non ho mai trattato Baggio…..”
Continuiamo con un’intervista a Zdenek Zeman datata sempre 25 luglio:
l’autore è Vittorio Raio.
Roberto Baggio al Napoli. Possibile?
«È bravo questo calciatore. È tra i migliori talenti che l'Italia ha avuto negli ultimi anni. Ho letto che sarei d'accordo sul suo arrivo al Napoli. Mai detto che sono d'accordo, né ho sentito parlare di un interessamento del Napoli per lui. Abbiamo altri obiettivi».
Quindi, Baggio non è da Napoli?
«Abbiamo altri obiettivi».
Altri obiettivi per altri reparti?
«Abbiamo altri obiettivi».
Chiudiamo con un articolo di Francesco Marolda, pubblicato l’8 agosto:
……
Cercansi, dunque, classe ed esperienza. E anche estro e velocità. Cercansi giocatori capaci di cambiare il volto della squadra. E quando si dice classe, esperienza e fantasia il Napoli pensa in particolare a un giocatore. Sissignori, a Gianfranco Zola che il Chelsea ha dichiarato incedibile, ma che cambierebbe idea davanti a tre milioni di sterline. Cioè, nove miliardi.
Zola, dunque. È ancora e sempre lui il giocatore (a costi che ora il Napoli può anche abbordare) che il Napoli rincorre. E, infatti, la trattativa, seppure ridotta a poco o nulla non s’è mai irrimediabilmente chiusa……
Permetteteci di suggerirvi una chiave di lettura:
1- Baggio non è stato mai trattato dal Napoli (parola di uno dei presidenti del calcio Napoli)
2- Al Mister erano state prospettate due soluzioni (entrambi affascinanti e percorribili).
3- Il boemo aveva scelto di puntare su Gianfranco Zola per colmare il vuoto di classe ed esperienza tra gli azzurri.
4- Il tamburino sardo è sfuggito e per il codino era ormai troppo tardi….
Di chi la colpa dunque? Di chi fra due grossi giocatori ne ha scelto uno o di chi non è riuscito a chiudere l’affare? Ai posteri l’ardua sentenza. Anche se per noi è tutto così chiaro….
Cristiana Alessandra e Paolo Cosenza
|